La Nave Trieste, l’ammiraglia della Marina militare italiana: 245 metri, 30 velivoli e capacità anfibia unica al mondo.
La Nave Trieste, nuova ammiraglia della Marina militare italiana, è un’opera di ingegneria navale senza precedenti. Con una lunghezza di 245 metri, questa imponente imbarcazione è in grado di ospitare fino a mille uomini e gestire operazioni con 30 velivoli, inclusi i modernissimi caccia F-35. Progettata e costruita da Fincantieri, la nave è stata ufficialmente consegnata a Livorno in una cerimonia solenne alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Un capolavoro di ingegneria: la Nave Trieste
Non si tratta solo di una portaerei, ma di una vera e propria “città galleggiante”. La sua configurazione, definita tecnicamente “nave anfibia multiruolo”, le consente di svolgere una varietà di missioni: dal trasporto di truppe e mezzi anfibi, al soccorso umanitario e alle operazioni militari più complesse. Dotata di un bacino di sbarco allagabile, la Nave Trieste permette l’impiego diretto di mezzi anfibi e veicoli, garantendo flessibilità operativa senza eguali. L’aviorimessa e il ponte di volo, ampi e ben attrezzati, consentono il decollo e l’atterraggio di elicotteri e aerei, rendendola un asset fondamentale per la difesa e il soccorso.
Innovazione e funzionalità straordinarie
La Nave Trieste è una sintesi di tecnologia avanzata e capacità multifunzionale. Con i suoi 14 livelli interni, è in grado di operare come portaerei, nave da sbarco e persino come ospedale galleggiante, offrendo uno spazio dedicato di ben 700 metri quadrati per interventi medici. Questo include sale operatorie, laboratori diagnostici e 28 posti letto per i casi più gravi.
L’ampiezza del ponte di volo, lungo 230 metri, e la possibilità di accogliere fino a 20 aeromobili contemporaneamente la rendono una delle piattaforme più versatili della Marina militare. Nonostante le sue dimensioni monumentali, con un dislocamento di 38.000 tonnellate a pieno carico, la nave può raggiungere una velocità di crociera di 25 nodi, pari a circa 46 chilometri orari.
Oltre al suo impiego in ambito militare, la Nave Trieste è stata concepita anche per interventi umanitari in caso di emergenze. Può trasportare fino a 600 fucilieri e un’intera gamma di mezzi terrestri, confermandosi un centro operativo strategico in mare aperto. Con un’autonomia di 7.000 miglia nautiche, equivalente a circa 12.000 chilometri, questa super-nave è pronta ad affrontare missioni a lungo raggio ovunque sia necessario.
La Nave Trieste non è solo un simbolo di forza militare, ma anche di progresso tecnologico e versatilità. Il suo motto, “Fulge super mare”, ovvero “Brilla sul mare”, incarna la visione di una nave innovativa e polifunzionale, capace di lasciare un segno indelebile nella storia della Marina militare italiana.
#Livorno, il Presidente #Mattarella alla cerimonia di consegna di #NaveTrieste alla #MarinaMilitare 🇮🇹 pic.twitter.com/5hqVa05msr
— Quirinale (@Quirinale) December 7, 2024
